Quale possibile settore di sbarco e via di accesso per il Piemonte (attraverso la statale 582 del Colle di San Bernardo), la piana di Albenga era divenuta area di acquartieramento per alcuni reparti dell'esercito italiano, tra cui il 29° Reggimento d'Artiglieria, che aveva sede presso la caserma 'Piave'. A copertura del confine marittimo – già in epoca prearmistiziale – venne costruito un certo numero di opere leggere in cemento, armate con cannoni controcarro e mitragliatrici. In esecuzione del piano 'Achse', forze tedesche appartenenti alla 76^ Divisione di Fanteria raggiunsero Albenga il 9 settembre verso mezzogiorno. Il territorio divenne quindi settore di competenza per elementi della 356^, della 94^, della 148^ e della 34^ Divisione di Fanteria oltre che per reparti del Reggimento San Marco. La difesa antisbarco era affidata ad alcune batterie dell'Esercito, indivisionate e non1. Due pezzi da 75mm serviti da militari dell'RSI trovavano sede in località Campochiesa.
Fra le opere di origine bellica ancor oggi esistenti, al momento si ha notizie di (da ovest ad est): ● bunker di costruzione italiana in località Bastia; ● malloppo in Regione Vadino Inferiore, all'imbocco della galleria ferrovia in direzione Alassio, e relativo ingresso lungo la via Aurelia; ● muro antisbarco con due postazioni inglobate in Regione Vadino Inferiore, lungo la linea ferroviaria in via Michelangelo; ● bunker-ricovero e muro antisbarco con 'tobruk' inglobato in Regione Vadino Inferiore, lungo la spiaggia presso un ex edificio militare sito in via Michelangelo; ● muro antisbarco con 'tobruk' inglobato in Regione Vadino Inferiore, in prossimità di un cantiere navale; ● muro antisbarco con postazione inglobata lungo la spiaggia, presso un camping alla foce del Rio Avarenna; ● due bunker italiani per cannoni controcarro in Regione Abbazia San Martino, su un costone roccioso alla confluenza di via Piave con via Raffaello Sanzio; ● resti di un bunker (ora parte della struttura portante di un bar) in Regione Avarenna, all'interno di un camping; ● bunker-ricovero adibito a monumento ai partigiani caduti in Regione Marina di Ponente, lungocenta Croce Bianca, nelle adiacenze di un camping; ● bunker a due feritoie con tiro fiancheggiante sulla spiaggia sulla spiaggia riservata di un camping, al termine del Lungomare Doria; ● 'tobruk' in Regione Burrone, lungo la linea costiera; ● postazione scoperta alla foce del Rio Antognano; ● bunker a due feritoie con tiro fiancheggiante in Regione Antognano; ● bunker di costruzione italiana in Regione Rollo, lungo la via Aurelia; ● bunker-ricovero in Regione Prae, lungo v.le Che Guevara; ● bunker-ricovero in Regione Prae, lungo v.le Che Guevara alla foce del Rio Carenda;
Fra i ricoveri antiaerei, al momento si ha notizie di (da ovest ad est): ● ricovero in galleria in località Bastia, con ingressi in piazza Annunziata e – probabilmente – in via Becchignoli; ● ricovero in galleria in Regione Abbazia San Martino, con ingressi in via Raffaello Sanzio e via San Calocero.
_________________________ 1 Artillerie-Abteilung 451, Heeres-Küsten-Artillerie-Abteilung 1102, Artillerie-Regiment 1048 (148^ Divisione di Fanteria) e Artillerie-Regiment 34 (34^ Divisione di Fanteria). |