Fonti partigiane riferiscono l'esistenza di due piazzole per cannoni e di due/tre postazioni protette. Attualmente è possibile segnalare la presenza di una piazzola e di una piccola opera circolare (camuffata da casotto) nella zona orientale dell'abitato, sulle propaggini rocciose prospicienti il mare. Una vecchia immagine testimonia la presenza di un 'tobruk' nelle immediate adiacenze del succitato bunker, ora non più esistente. Si è conservato anche – poco distante dal ponte medievale – un breve tratto del muro antisbarco, attualmente adibito ad elemento ornamentale. Nella parte posteriore infatti, vi sono state infatti murate alcune piastrelle decorate da artisti locali, sull'esempio di altri celebri 'muretti'. |