Le esigenze di protezione antiaerea portarono l'amministrazione pubblica a realizzare due ricoveri in galleria. La presenza – in località Tormini – dello scalo merci della ferrovia Rezzato-Vobarno ma soprattutto l'esistenza – nella valle delle Rucche – di una polveriera rendeva infatti il territorio un possibile obiettivo bellico1. Attualmente entrambe le opere sono ancora esistenti, ed all'ingresso di una di esse è stato posto un cartello esplicativo.
Sinteticamente, i ricoveri antiaerei pubblici approntati durante la guerra sono (da nord a sud): ● Ricovero in galleria con ingresso in via delle Casette; ● Ricovero in galleria in località Tormini, con due ingressi: uno in via Roma ed uno lungo i binari della ferrovia Rezzato-Vobarno, ora trasformata in pista ciclabile.
_________________________ 1 La polveriera subì gravissimi danni nel novembre 1944, in occasione di un'incursione aerea. |